Scadenze Fiscali e News d’interesse per le imprese
Credito d’imposta adeguamento ambienti di lavoro- entro il 30/6/2021
L’Agenzia delle Entrate ha disposto la soppressione del codice tributo 6918 per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta adeguamento ambienti di lavoro di cui all’art. 120 del DL 34/2020. Infatti, la norma prevede la compensazione del credito d’imposta adeguamento ambienti di lavoro fino al 30/6/2021.
(Risoluzione n. 43/E del 22/6/2021 e “Il Sole 24 Ore” del 19/6/2021, pag. 28)
Credito beni strumentali nuovi per il Sud: rileva l’IVA totalmente indetraibile
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, ai fini del conteggio del credito d’imposta beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate al Sud di cui all’art. 1, comma 98, della L. 208/2015 , rientra tra i costi rilevanti ai fini della determinazione del suddetto credito d’imposta l’IVA indetraibile assolta sui costi agevolabili a condizione che il pro-rata di detraibilità sia pari a zero. Pur essendo applicato ad un credito d’imposta pregresso e specifico per il Sud si ritiene che la stessa interpretazione si possa estendere anche al nuovo credito d’imposta previsto per gli investimenti in beni strumentali nuovi.
(Risposta interpello n. 428 del 23/6/2021 e “Il Sole 24 Ore” del 24/6/2021, pag. 39)
Covid-19: esenzione IRAP per società neo costituite con esercizio “a cavallo”
L’Agenzia delle Entrate ha definito che può beneficiare dell’esenzione dai versamenti IRAP ai sensi dell’art. 24 del DL 34/2020 una società neo costituita nel 2019 con il primo esercizio sociale che va dall’1/10/2019 al 31/12/2020. La società non dovrà quindi effettuare i versamenti IRAP in scadenza il 30/6/2021.
(Risposta interpello n. 425 del 22/6/2021)
Legge “Antispreco”: trattamento IVA della cessione gratuita di beni
L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulle disposizioni relative alle cessioni gratuite di beni previste dalla L. 166/2016 (cd. Legge “Antispreco”). In particolare viene precisato che per i beni ceduti per finalità solidaristiche e ambientali, la presenza di imperfezioni, alterazioni, danni o vizi dei prodotti tali da non modificarne l’idoneità all’utilizzo o altri motivi similari, non si riferisce alla locuzione “non più commercializzati”, ma solo all’espressione “non idonei alla commercializzazione”.
(Consulenza giuridica n. 8 del 22/6/2021)
Contributo a fondo perduto DL Sostegni Bis: erogati € 5,2 miliardi
L’Agenzia delle Entrate e il MEF hanno comunicato che sono stati disposti i pagamenti dei contributi a fondo perduto riconosciuti in via automatica dal Decreto Sostegni bis (art. 1 del DL 73/2021) a favore degli operatori economici, colpiti dall’emergenza Covid-19, già beneficiari del contributo previsto dal primo decreto Sostegni (DL 41/2021) per un totale di circa 5 miliardi di euro.
(www.agenziaentrate.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 23/6/2021, pag. 30)
Chiarezza dei costi doganali – determina Agenzia delle Dogane
L’Agenzia delle Dogane ha disposto che gli operatori economici che svolgono operazioni doganali per conto di privati sono tenuti ad esplicitare con la massima chiarezza e trasparenza le singole voci di spesa addebitate al destinatario finale relative all’espletamento dei loro servizi.
(Determinazione Direttoriale n. 202841 del 18/6/2021 e “Il Sole 24 Ore” del 22/6/2021, pag. 41)Aiuti di Stato: fruizione illegittima se non indicati in dichiarazione dei redditi
Durante il question time in Commissione Finanze alla Camera il MEF ha comunicato che l’omissione dell’indicazione degli aiuti di stato in dichiarazione dei redditi non comporta nessuna sanzione per i beneficiari; tuttavia la mancata indicazione può determinare l’illegittimità della fruizione dei contributi ai sensi dell’art. 17, comma 2 del DM 115/2017
(“Il Sole 24 Ore” del 24/6/2021, pag. 39)
Moratorie mutui fino al 31 dicembre 2021: autorizzazione Commissione UE
La Commissione Europea ha dato il via libera sulla proroga, fino al 31 dicembre 2021, della moratoria sui finanziamenti per le PMI, prevista dal DL 73/2021 (cd. “Decreto Sostegni bis”). Possono beneficiare dell’estensione del termine della moratoria solo le imprese ed i professionisti che ne hanno fatto richiesta entro il 15 giugno 2021.
(“Il Sole 24 Ore” del 19/6/2021, pag. 6)